L'EVOLUZIONE DELLA RICERCA TECNOLOGICA AL SERVIZIO DELLA MIGLIORE FORMULA PER IL CONTROLLO DELLA GLICEMIA
Migliorata nella formulazione, con effetto “Time Tealesed” grazie alla presenza delle capsule DRcaps®. La nuova Strength Carnitine Extreme rappresenta una formulazione ideale per chi desidera un controllo degli sbalzi glicemici durante il giorno; situazione desiderabile nei periodi di definizione e di calo del grasso corporeo. Strength Carnitine Extreme è il primo prodotto che contiene contemporaneamente:
- 1 g Acetil Carnitina;
- 400 mg Acido Alfa Lipoico (ALA);
- 200 mg Berberina;
- 15 mg Zinco;
- 200 mcg Cromo Picolinato.
La formulazione della Strength Carnitine Extreme è stata concepita per offrire tutti i vantaggi della sinergia tra le cinque molecole presenti e per offrire contemporaneamente:
- azione pro-energetica;
- ottimizzazione del metabolismo dei lipidi;
- azione antiossidante;
- azione sulle performance mentali;
- riduzione dell’appetito.
• Acetil-L-Carnitina (ALC) 1000mg
L’ Acetil-l-carnitina (ALC) svolge molteplici ruoli nelle funzioni cellulari:
- incremento dell’efficienza metabolica nell’utilizzo dei lipidi;
- incremento della possibilità di consumare grasso corporeo durante l’attività fisica;
- ottimizzazione della produzione naturale di testosterone;
- ha proprietà anticataboliche;
- incremento della resistenza alla fatica negli atleti sottoposti a sforzi prolungati;
- diminuzione della formazione di radicali liberi durante l’esercizio fisico.
Ha inoltre dimostrato di essere utile anche negli allenamenti finalizzati all’aumento della forza.
• Acido Alfa Lipoico (ALA) 400mg
L’Acido Alfa Lipoico (ALA) è una molecola chiave nel metabolismo energetico cellulare della maggior parte degli esseri viventi. L'ALA agisce da cofattore per numerosi enzimi che partecipano al processo di conversione del glucosio, degli acidi grassi e delle altre fonti energetiche in ATP. L’ALA facilita la produzione di energia cellulare, intervenendo favorevolmente nelle fasi biochimiche del metabolismo glucidico: lavora come coenzima nel metabolismo degli zuccheri, velocizzando la loro disgregazione e il loro consumo principalmente a livello muscolare. Diversi studi hanno dimostrato come la carenza di ALA è associata alla riduzione del tono muscolare e a un accumulo di acido lattico. E’ un potentissimo antiossidante dalle prerogative uniche quali:
- alta assorbibilità;
- versatilità, mantenendo la sua attività sia in acqua che in lipidi;
- ampio spettro d'azione verso molti tipi di radicali liberi
- rafforza e completa l'azione difensiva degli altri antiossidanti
L’ALA incrementa l’efficienza dell’insulina e può migliorare il trasporto del glucosio all’interno delle cellule utilizzando vie indipendenti da quelle dell’insulina stessa. Protegge i nervi limitando i danni provocati dai radicali liberi, inoltre li aiuta a preservarsi da degenerazione da usura e fatica. Inoltre, fattore importantissimo per gli atleti, migliora la velocità della comunicazione nervosa, ne ottimizza la funzionalità. L’abbinamento ALC-ALA è quindi un booster per metabolismo, salute nervosa ed energetica.
• Cromo Picolinato 200mcg
La funzione principale del Cromo, minerale presente in concentrazioni molto basse nell’organismo umano, sembra essere correlata al metabolismo degli zuccheri; in quest’ultimo caso il ruolo del Cromo sembra intervenire con l’insulina nel regolare l’utilizzazione del glucosio. La supplementazione di Cromo può essere utile per:
- controllo degli zuccheri;
- stimolazione del metabolismo basale;
- metabolismo dei lipidi.
Uno studio condotto su pazienti obesi trattati con Cromo ha evidenziato una perdita di peso media pari a 5kg dopo due mesi di somministrazione, accompagnata dalla diminuzione del desiderio di zuccheri, dalla riduzione dell’appetito e dall’aumento dell’energia.
• Berberina (200mg)
La Berberina da oltre 20 anni (anche se il suo utilizzo risale all’antica medicina naturale cinese) è usata positivamente sul controllo dei livelli di colesterolo ma la sua azione si svolge potentemente anche nei confronti della stabilità glicemica. La Berberina agisce sui livelli del glucosio nel sangue grazie alla sua capacità di ridurre l’assorbimento intestinale di quest’ultimo. Questo meccanismo avviene tramite effetti inibitori su alcuni enzimi di digestione (α-glucosidasi). Questa inibizione ne precluderebbe in parte l’assorbimento e ne faciliterebbe la captazione a livello muscolare ed epatico. Gli effetti ipoglicemizzanti della berberina sono legati: all’aumento dell’espressione dei recettori GLUT1 e GLUT4, all’aumento dei livelli di AMPK cellulari e a quello dell’efficienza dei recettori dell’insulina.
• Zinco (15mg)
Lo Zinco nell’ambiente sportivo è associato ad un intervento a sostegno della produzione endogena di testosterone ma, data per assodata questa interessante prerogativa lo Zinco è importante per prevenire l'insulino-resistenza infatti bassi livelli di questo minerale sono stati associati all'aumento di questo fenomeno. Risulta quindi un minerale basilare (insieme al Cromo) per modulare la regolazione glucosio-insulina, lo Zinco pare infatti coinvolto in quasi tutti gli aspetti metabolici dell'insulina, compresa la sintesi, la secrezione e l'utilizzo. Bassi livelli di Zinco possono compromettere la capacità delle isole cellulari del pancreas di produrre e secernere insulina, questo anche nel diabete di tipo2.