Di Andrea Orlando – Atleta Net Integratori

Si sa, il mondo dell’integrazione è in continua evoluzione, si studiano nuove molecole, nuovi abbinamenti, ma si cerca sempre di più anche di ottimizzare le dinamiche di assunzione dei singoli integratori.

Basti pensare che azzeccare l’esatta tempistica di assunzione e la perfetta combinazione tra due o più integratori ne amplifica l’effetto e la sinergia tra loro.

Da sempre si è data una notevole importanza al pre e post workout, ritenuti da sempre due momenti cruciali in chiave di crescita muscolare.

Ma adesso proviamo ad entrare nelle tempistiche di un allenamento importante, il cui obiettivo è quello della ricerca di un forte stimolo e danno muscolare.

Il ruolo dell’integrazione pre-workout

Solitamente 20/30 minuti prima dell’allenamento prendiamo la nostra integrazione pre-workout per massimizzare il pump ed il focus mentale; pochi minuti dopo assumiamo una matrice azotata, i rinomati BCAA, e via in palestra.

Un buon allenamento che si rispetti, considerando il riscaldamento cardiovascolare, le serie di avvicinamento e il vero e proprio allenamento, richiede un bel po’ di tempo.

Se consideriamo che l’integrazione pre-workout, per ovvie ragioni, è stata anticipata di 20/30 minuti, prima di ripristinare i livelli ottimali di glicogeno e azoto con il post-workout, passa molto tempo.

Da qui la necessità di una piccola ma mirata integrazione intra-workout, che si colloca possibilmente tra l’allenamento di un gruppo muscolare e l’altro.

Perché è importante assumere un integratore intra-workout?

Un’integrazione che soddisfi sia la parte glucidica, quindi mantenendo stabile la curva glicemica, e che rimpiazzi di continuo le perdite di glicogeno muscolare, si traduce in un mantenimento della prestazione, ma soprattutto di un’ottimale idratazione muscolare.

Infatti le molecole glucidiche porteranno con loro anche una consistente quantità di acqua, un muscolo ben idratato e nutrito manderà dei feedback positivi, atti ad instaurare processi di crescita muscolare indiretta.

Se vogliamo estremizzare questa volumizzazione cellulare indotta dal iper-idratazione, possiamo optare per aggiungere alla nostra integratore intra-workout della creatina e glutammina.

Oltre alla parte glucidica sarà fondamentale introdurre una piccola matrice proteica, un mix bilanciato di BCAA ed essenziali, con l’obiettivo di dar inizio alla riparazione plastica delle fibre danneggiate.

Capite facilmente che arriveremo alla fine del workout con certi parametri già in parte ripristinati; ciò vuol dire che abbiamo giocato di anticipo, abbiamo già innescato alcuni processi di crescita, che a questo punto dovranno essere solamente completati e amplificati con il post workout.

Ricapitolando la nostra bevanda intra workout dovrà  contenere in proporzioni :

• 30/40 g di ciclodestrina
• 3/5 g di BCAA
• 3/5 g di aminoacidi essenziali
• 3/5 g di creatina
• 3/5 g di glutammina

Ovviamente che si tratta di esempi, dosi e scelte delle singole molecole vanno scelte e adattate in base al soggetto, la condizione, e l’obiettivo che si sta ricercando.