I migliori integratori per l'estate: dal dimagrimento all'idratazione
I migliori integratori per l'estate: dal dimagrimento all'idratazione
Esistono integratori “estivi” e integratori “invernali”? Difficile individuare un integratore con la stagione; più corretto parlare di integratori per le finalità che l’atleta desidera raggiungere. Diciamo che mediamente la maggioranza degli atleti lavora per ottenere con la stagione calda la migliore definizione possibile, quindi i primi integratori “più richiesti” durante la primavera estate sono proprio questi. Ma occorre prendere in considerazione anche l’aspetto climatico dove, anche indipendentemente dall’obiettivo per cui ci si allena, l’aumentata temperatura provoca una abbondante aumento di sudorazione e quindi di risposta il bisogno di una maggiore idratazione ma anche di sali minerali, ed ecco la seconda grande categoria che in questi mesi suscita un aumentato interesse.
Oserei anche aggiungere alcuni integratori energetici a base di sali minerali (come Iposal 20) che si prestano in modo ottimale anche per supportare durante allenamenti più aerobici, che richiedono più tempo e magari svolti all’aperto, una condizione che necessita di un costante rifornimento energetico per essere svolta al massimo della prestazione.
DIMAGRANTI
Ma torniamo ai 2 primi grandi gruppi. Quello dei dimagranti è divisibile in diversi sottogruppi. Uno riguarda gli ottimizzatori del metabolismo lipidico/glucidico, fra questi troviamo la Carnitina, L acetil carnitina e anche l’acido lipoico (R-ALA 150 e ALC 1250), queste molecole sono chiaramente reperibili anche associate ad altri componenti nel creare apposite formulazioni “metaboliche” (tipo STRENGHT CARNITINE EXTREME). C’è chi le usa per un periodo di 6/8 settimane e chi invece preferisce fare 1 confezione, 2 settimane stop e poi un’altra confezione.
Un altro gruppo riguarda i “termogenici” senza però stimolanti del sistema nervoso, quindi che agiscono dividendo la loro azione su ottimizzazione metabolismo glucidico, controllo della fame, effetto drenante, miglioramento metabolismo lipidico. Anche in questo caso molti atleti li usano di seguito per 6/8 settimane e nel listino NET il più rappresentativo è il LIPOX NS 12.
La terza categoria sono invece i termogenici veri e proprio contenenti anche principi attivi che agiscono sull’asse dell’adrenalina/noradrenalina, questo con un ottimo effetto sull’aumento del metabolismo (dissipazione di calore) ma anche come stimolo nervoso (che spesso può essere molto utile nel pre allenamento soprattutto se si stanno sostenendo alimentazioni povere di carboidrati). Vista la presenza di queste molecole (come guaranà/caffeina oppure citrus/sinefrina) questi prodotti sono solitamente usati con 2 settimane di utilizzo e 1 di stop (per evitare assuefazione a queste molecole). Ciclo che ovviamente può essere ripetuto più volte. I 2 prodotti più rappresentativi sono il THERMO ADRENALEAN e il FIRE PUMP.
Ovviamente per i più “tecnici” sono ammesse le associazioni, quindi nulla vieta che ad un termo genico con stimolanti si possa abbinare un “metabolico/drenate” che creano un effetto sinergico nel raggiungere l’obiettivo.
SALI MINERALI
Sotto l’aspetto del reintegro acqua e Sali ritengo giusto segnalare che l’acqua è un elemento base ed insostituibile (basta la perdita anche di solo il 4% dell’idratazione per avere un calo delle prestazioni) ma esiste anche una situazione denominata IPONATRIEMIA che si manifesta quando i valori di sodio nel sangue scendono a valori inferiori a 135 mmol/L. Questa situazione non è solo correlata a una carenza di sodio ma può essere innescata dall’assunzione di quantitativi smodati di acqua non dotata di sali minerali (fra cui il sodio). Situazione abbastanza difficile che si realizzi ma è bene gli atleti ne conoscano l’esistenza.
Un minerale che è trasversale alle stagioni e agli obiettivi è senza dubbio il magnesio (MAG 1250), che con la sua azione a livello muscolare e nervoso previene non solo crisi da crampo, ma anche collabora per il migliore recupero oltre a modulare la produzione di diversi ormoni. Ma il “poker” di minerali molto importante per la reidratazione sono sodio, potassio, magnesio, calcio. Questi 4 minerali sono alla base per il controllo della pompa fluidi cellulari e sono utili per favorire la contrazione muscolare, prevengono crampi, mantengono concentrazione mentale e capacità prestativa. La funzione del calcio assunto durante la prestazione è spesso sottovalutata, invece gli ioni calcio sono alla base stessa della contrazione muscolare.
Se la prestazione è molto lunga è prevedibile l’assunzione di un’altra dose. In un contesto di prestazione lunga si potrebbe prendere in considerazione anche un ottimizzatore di pH come il COCO pH 8 che oltre ad apportare una sequenza di Sali minerali offre un pH alcalino e un piccolo ma interessante apporto di Glucidi sempre utili durante allenamenti lunghi.